1. |
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Quando ho visto che
la mia realtà
non ci sente
ho imparato che
la mia libertà
vive in un respiro.
E poi guardo al cielo
e dentro sento che
io non sono solo
Noi siamo sfruttati
noi siamo sfiniti
noi amiamo la vita,
se e quando riusciamo,
noi siamo diversi.
Noi cerchiamo l’amore
è per questo cadiamo
vogliamo giustizia
un mondo migliore
noi che siamo
diversi.
Noi
sentiamo
oltre
lo sguardo
Noi siamo sfruttati
noi siamo sfiniti
noi amiamo la vita,
se e quando riusciamo,
noi siamo diversi.
Noi cerchiamo l’amore
è per questo cadiamo
vogliamo giustizia
un mondo migliore
noi che siamo
diversi.
Guardami
e senti
non puoi sbagliare (x2)
Noi
sentiamo
oltre
lo sguardo.
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2. |
Preludio
01:38
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3. |
Vuoto
02:56
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4. |
Amore non corrisposto
02:38
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Sembra la pioggia
ma il manto funebre
la linfa si secca
la gelida mano
Chi tocca la vita
per sentirne il sapore?
Il tuo sguardo rapisce
il mondo dov'è?
Lo senti il sapore
della vergogna?
Provalo e mandami
una cartolina
Tu guardi felice
i suoi occhi brillare
e riflettere la luce
cos'hanno i miei?
E tutto va
in una direzione
quella giusta certamente,
quella giusta certamente
E tutto va
in una direzione
quella giusta certamente,
quella giusta certamente.
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5. |
Crisi
04:01
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Perché devo mangiare veleno?
Perché devo vivere in odio?
Perché devo smarrirmi per strada?
Perché sono diverso dagli altri
E torni ancora visione di morte
a torturare la mia esistenza
mi togli radici e le ali spezzi
di chi un giorno almeno ha provato.
E mi sento privato dell’aria
e mi sento muto e sordo
e il velo s’inasprisce
la rugiada perde splendore.
E torni ancora visione di morte
a torturare la mia esistenza
mi togli radici e le ali spezzi
di chi un giorno almeno ha provato.
Ora
salvami
Ora
salvami
Tu!
E poi quando si apre il cielo
e l’immenso m’illumina il viso
il RIFLESSO della vita
può ancora dissetarmi!
Ma
tutto
torna
indietro.
Ma
tutto
torna
indietro.
Perché devo mangiare veleno?
Perché devo vivere in odio?
Perché devo smarrirmi per strada?
Perché sono diverso dagli altri.
Crisi
di anime
perdute
nella foresta oscura.
Il male
siamo noi
a sceglierlo
a compierlo.
Il male, noi.
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6. |
Nella sfera
01:48
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7. |
Introspezione completa
03:01
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Immagini
e salti fuori Tu
all'improvviso
tutto è chiaro.
Luce
tra la foschia
serenità
tra la schizo.
Troppi passi avanti
per poi tornare indietro
mentre tutto scorre
e nessuno riflette.
Ci credi ai labirinti?
La peste si confonde.
Le illusioni si nutrono
delle menti fragili.
Mortali
ma l'infinito...
Camminando da solo
nella crisi del tempo
il passato risorge
il futuro ritorna.
Rifletto in me stesso
mi vedo allo specchio
l'immensità si apre
è tutto così semplice.
Solitudine
ed empatia.
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8. |
Luce
04:04
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Lascia
che le lacrime
bagnino
il tuo viso
e che il fuoco
interiore
esploda
per sempre.
Non sarà
più niente uguale
e vorrai
tornare indietro
il sole non scompare la notte
è che non lo vedi.
LA LUCE
È DENTRO DI TE
Segui
il tuo io
che si espande
in pienezza
trovati
nelle paludi
tra i corrotti
e le serpi.
La gioia
della luce
del far vivere
la bellezza
l’acqua brilla
e l’armonia
dei prati verdi
e dei ghiacciai.
LA LUCE
È DENTRO DI TE.
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9. |
È stato scritto
01:38
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Morire ogni giorno
e perdersi tra le rovine di ciò che è stato,
che dovrebbe essere.
Non riuscire a uscire, dallo stato dell'automatico
per paura imitiamo gli altri, e controlliamo,
pensando di poterlo fare: masochisti!
Dovremmo lasciarci andare,
lo Spirito ci guida,
senza inibizioni, senza inibizioni!
Possiamo, ma l'egoismo,
vogliamo per noi stessi e
non capiamo, chi siamo.
Tutto è stato scritto, possiamo anche cambiarlo.
La via è dentro di noi, ma poi decidi tu.
Il cielo è per la terra, lo Spirito per noi.
Basta inseguire la nostra falsa volontà.
Dal vento veniamo e nel soffio la vita.
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10. |
Perdono
03:00
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Dimentica
quel che faccio
se puoi guarda
chi sono.
Mille occasioni
la vita che scorre
ruggine
e polvere.
Debolezze debolezze e cado,
debolezze debolezze e cado.
So che posso ma non riesco ancora,
so che posso ma resto qui ancora.
Ancora,
ancora,
ancora,
ancora.
Dove
mi porta tutto questo?
Vicino
a Te
Abbracciami
e dammi e donami
come sai
come hai sempre fatto!
Perdono
perdono.
Scusa,
scusa.
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11. |
Riflesso
04:08
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Non siamo sufficienti.
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